Calabria: nessun taglio previsto agli InterCity
Alcune ore fa è stato pubblicato (ovviamente in buona fede) sui canali mediatici de “Il Cirotano”, testata giornalistica molto attiva sulle tematiche sociali e che ringraziamo pubblicamente per la costante condivisione dei nostri comunicati stampa, un articolo a dir poco fuorviante ed inutilmente allarmista. Una vera e propria bufala di proporzioni “bibliche”.
Il Segretario del movimento “Giovani di Italia del Meridione” Luigi Lupo, ha infatti annunciato una fantomatica soppressione di collegamenti InterCity di Trenitalia da/per la Calabria, in contemporanea con il potenziamento dell’offerta Alta Velocità tra Roma e Milano e la totale assenza di servizi Alta Velocità da/per la Calabria, a partire dal nuovo orario ferroviario di dicembre.
Di tutto ciò, l’unica cosa reale è il potenziamento dei servizi Frecciarossa tra Roma e Milano. Nessuno schiaffo alla Calabria, visto che dall’orario ferroviario di dicembre non è prevista NESSUNA soppressione di collegamenti InterCity che servono il territorio calabrese, nè sul versante Jonico nè su quello Tirrenico.
Anzi, a partire dal 10 dicembre, dopo anni di battaglie, sarà attivata una seconda relazione Alta Velocità Frecciargento tra Roma Termini e Reggio Calabria Centrale e viceversa, portando così a 10 i collegamenti giornalieri diurni tra la Calabria e Roma (6 coppie di InterCity di cui 4 con origine da Reggio Calabria Centrale, 2 coppie di Frecciabianca, due coppie di Frecciargento), a cui rimangono affiancati una coppia di InterCity Notte tra Reggio Calabria Centrale e Roma Tiburtina, con proseguimento verso Firenze/Bologna/Milano/Torino, e 3 dei 4 Intercity Notte Roma-Sicilia e viceversa, con fermata a Villa San Giovanni.
Indubbiamente non stiamo festeggiando con i fuochi d’artificio, perchè c’è ancora tantissimo da fare per la mobilità ferroviaria calabrese, a partire dal ritorno dei servizi a Lunga Percorrenza sulla linea Jonica, passando per l’istituzione di un collegamento diretto Frecciarossa tra Reggio Calabria e Milano Centrale/Torino Porta Nuova, potenziamento dei servizi regionali, integrazione gomma/ferro e tanto, tanto altro. Ovviamente non avremo mai 50 Frecciarossa al giorno tra Reggio Calabria e Roma, visto che purtroppo la popolazione di tutta la Calabria è inferiore a quella di Napoli (!!) e quindi una tale quantità di treni viaggerebbe inesorabilmente vuota con ovvi costi per tutta la collettività, ma sicuramente esistono ancora grandi margini di miglioramento.
Ma sfruttare la buona fede di una popolazione arrabbiata, spesso con tutte le ragioni, contro tutto e tutti, lanciando notizie false, a nostro parere è altra cosa, e dispiace molto. Dispiace perchè c’è chi si batte per cambiare concretamente le cose, senza stare ad inseguire il “mi piace” o le condivisioni dei post, che se negativi “girano” purtroppo molto di più di quelli positivi. C’è chi cerca di comunicare ai cittadini che qualcosa sta cambiando e che determinati servizi che tanti pensano non esistano più (addirittura ci sono tante persone convinte che la stazione di Crotone sia CHIUSA!), sono stati riattivati. E’ un peccato e non è rispettoso vanificare tutto ciò, facendo magari viaggiare semi-vuoti treni che tanti cittadini, per false comunicazioni lette su internet, pensano siano soppressi… quando in realtà è vero il contrario, portando quindi alla vera soppressione di questi servizi per scarsa frequentazione! Gran bell’affare…
Lungi dal fare polemiche: questa è solo una nostra libera riflessione, che speriamo che il segretario di IdM colga e, se interessato concretamente alle questioni riguardanti i trasporti ferroviari calabresi, saremmo onorati se iniziasse una forma di collaborazione con l’Associazione Ferrovie in Calabria su questa tematica fondamentale per il futuro della nostra Calabria.