Porto di Gioia Tauro: completato l’iter di acquisizione da parte di RFI della Rosarno – San Ferdinando
Una notizia fino ad oggi passata un po’ in sordina, ma che in realtà rappresenta un ulteriore punto di svolta nello sviluppo dei traffici merci su rotaia da/per il Porto di Gioia Tauro. In realtà già da due anni i traffici da/per lo scalo di San Ferdinando stanno conoscendo nuova linfa: infatti, oltre ai servizi per conto FCA auto da/per Melfi e Fossacesia gestiti da Mercitalia Rail, la stessa società ferroviaria del gruppo FS Italiane ha attivato alcuni collegamenti per trasporto intermodale tra San Ferdinando, Padova e Bari Lamasinata. Anche Medway, impresa specializzata in trasporto merci del gruppo MSC, ha attivato alcuni servizi sempre per trasporto container tra San Ferdinando e Bologna Interporto.
RFI, come spiegato nel comunicato che riportiamo di seguito, con alcuni specifici interventi finanziati attraverso il PNRR, renderà ancor più competitivo il trasporto su rotaia a servizio del Porto di Gioia Tauro.
Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) acquisisce da Regione Calabria gli asset del porto di Gioia Tauro e subentra nella gestione dell’infrastruttura.
La conclusione del passaggio di proprietà dell’infrastruttura portuale consente a RFI di procedere con la realizzazione del piano di interventi previsto per le stazioni di San Ferdinando e Rosarno e per la tratta ferroviaria di collegamento con il porto di Gioia Tauro, per il quale è in programma un investimento di 60 milioni di euro con fondi PNRR. Un nuovo hub ferroviario per il quale sono in programma interventi per il raddoppio della bretella di collegamento San Ferdinando – Rosarno, il potenziamento degli impianti delle stazioni di San Ferdinando e Rosarno – con realizzazione di binari a modulo 750 metri – e interventi di upgrade tecnologico dei sistemi di segnalamento.