Nuovo orario 2016-2017: ripristinata una coppia di treni Locri – Lamezia Terme Centrale
Dopo 7 anni, grazie alla passione, all’interessamento, ed alla pervicacia dell’Associazione “Ferrovie in Calabria”, un utilissimo servizio ferroviario ad uso dell’utenza locrìdea (perlomeno quella, numericamente preponderante, a nord di Locri) torna ad attestarsi a Locri.
Infatti, dall’11 dicembre, con l’entrata in vigore dell’orario invernale di Trenitalia, un mattiniero e provvidenziale treno, attestato nella banchina della stazione locrese, alle ore 6:35 parte alla volta del più importante snodo di comunicazione (stradale, ferroviario, aereo) della Calabria, ovvero Lamezia Terme Centrale, giungendovi alle ore 9:18.
Ma la vera novità, sta nel fatto che non c’è più bisogno d’effettuare lo scomodo cambio treno a Catanzaro Lido, come purtroppo, ormai da più anni, si è costretti a fare su questa fondamentale relazione.
In effetti, è stato proprio questo il fattore determinante che ha scoraggiato, in questi ultimi anni, gran parte della potenziale utenza intenzionata a raggiungere per ferrovia l’importante hub tirrenico.
Da qui è possibile raggiungere la Capitale (e quindi tutto il resto d’Italia, anche con varie opzioni) per mezzo di due distinte relazioni a lunga percorrenza.
La prima soluzione è l’Intercity 552 delle ore 9:35 (con arrivo a Roma alle ore 15:34), mentre la seconda è costituita dalla FrecciaBianca 8872 delle ore 9:57 (con arrivo a Roma alle ore 15:04). Non meno importante e provvidenziale è la coincidenza alle ore 9:50 con l’autobus navetta di recente istituzione a servizio dell’Aeroporto Internazionale lametino, da poche settimane fruibile con lo stesso biglietto ferroviario, scegliendo come destinazione finale “Lamezia Terme Aeroporto”.
Ovviamente, la relazione diretta Locri – Lamezia Terme Centrale non è a “senso unico”: il nuovo orario invernale, infatti, ha portato l’istituzione del corrispondente collegamento diretto da Lamezia Terme Centrale a Locri.
In questo caso, maggiori sono le coincidenze fruibili:
– InterCity 728 da Palermo (7:00) e Siracusa (7:32) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:00;
– InterCity 723 da Roma Termini (7:26) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:00;
– FrecciaBianca 8873 da Roma Termini (8:49) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:55.
In più, per i collegamenti Regionali, abbiamo le ulteriori relazioni:
– Regionale 22674 da Rosarno (12:04) via Tropea con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:33;
– Regionale 3744 da Cosenza (12:37) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:40;
– Regionale 3684 da Reggio Calabria Centrale (12:15) con arrivo a Lamezia Terme Centrale alle 13:42.
Ed anche in questo caso è prevista la coincidenza con l’autobus navetta proveniente dall’Aeroporto Internazionale, che giunge sul piazzale esterno della stazione di Lamezia Terme Centrale alle ore 13:50.
Da non sottovalutare inoltre, – in ragione dell’orario particolarmente funzionale al disbrigo di pratiche ed impellenze burocratiche ed amministrative di vario tipo presso il Capoluogo Regionale -, le utili coincidenze, in ambedue le direzioni , disponibili a Catanzaro Lido (a soli 30 metri, lato monte e sulla dx, salendo dalla stazione FS), con i “trenini” dell’azienda di trasporti regionali “Ferrovie della Calabria”, che penetrano capillarmente nel nucleo urbano catanzarese.
Quindi,all’andata, per l’arrivo del treno proveniente da Locri alle 8:15:
– treno 64 in partenza alle ore 8:24 per Catanzaro Pratica (8:46, adiacenze Prefettura), Catanzaro Piazza Matteotti (8:47, area Tribunali), Catanzaro Città (8:48, zona Ospedali).
Al ritorno con il treno per Locri in partenza alle 15.07:
– Treno 83 da Catanzaro Città (14:13), Catanzaro Piazza Matteotti (14:14), Catanzaro Pratica (14:15) con arrivo a Catanzaro Lido alle 14:35.
A questo punto, come ricompensa per lo sforzo e l’ostinazione nel perseguire questo piccolo, ma ennesimo risultato, gli intraprendenti associati dell’Associazione “Ferrovie in Calabria”, – supportati (è doveroso riportarlo!) dal forte interessamento dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture, prof. Roberto Musmanno e relativo staff – , si aspettano dall’utenza jonica una forte ed adeguata risposta in termini di utilizzo del nuovo servizio, al fine di giustificare ampiamente il ripristino della nuova relazione e motivarne in seguito ulteriori miglioramenti, sia per quanto riguarda i tempi di percorrenza (sicuramente riducibili!) che il prolungamento del bacino d’utenza (auspicabilmente fino a Bianco, andando quindi ad abbracciare anche l’area sud della Locride). A proposito di bacini di utenza: vogliamo ricordare che questa nuova coppia di treni, oltre alle fermate principali (Locri, Siderno, Gioiosa Jonica, Roccella Jonica, Monasterace – Stilo, Soverato, Catanzaro Lido, Catanzaro, Lamezia Terme Nicastro) effettua fermata anche a Caulonia, Guardavalle, Badolato e Montepaone-Montauro, andando quindi a ricollegare con Lamezia Terme anche questi centri, purtroppo ancora scarsamente serviti dall’offerta ferroviaria
Per finire, una nota festosa: lunedì mattina 12 dicembre, – secondo giorno del servizio – , di buon mattino (lo ricordiamo ancora, alle ore 6:35, motivo per il quale si è optato per il primo giorno feriale in orario, al fine d’evitare la “levataccia” in un giorno di meritato riposo!) un piccolo comitato di ricevimento organizzato da soci e simpatizzanti di “Ferrovie in Calabria” ha festeggiato il primo treno da Locri in partenza per Lamezia Terme Centrale, assieme agli amici dell’associazione culturale Locrinasce ed alcune testate giornalistiche locali…”riesumando” per l’occasione una storica tabella di percorrenza proprio relativa all’itinerario Locri – Lamezia TC, risalente agli anni ’80 e facente parte del piccolo patrimonio museale ferroviario dell’Associazione Ferrovie in Calabria.
Un buon auspicio per il raggiungimento dei prossimi traguardi, sempre accompagnati dalla propositività, dalla costruttività ed all’apertura al confronto con le istituzioni e le società di trasporto, che ha sempre accompagnato e sempre accompagnerà il nostro operato.