La Sila celebra la Ferrovia: reale ed in miniatura!
Tra le date che ricorderemo, relativamente alle iniziative di promozione del trasporto su rotaia nella nostra Calabria, sicuramente quella del 28 ottobre 2018 farà parte di quell’elenco che (per fortuna) si allunga sempre di più! Nella giornata odierna infatti, si è svolta una nuova corsa speciale del Treno della Sila di Ferrovie della Calabria, organizzata dall’Associazione Ferrovie in Calabria con il patrocinio del GAL Sila, del Comune di Spezzano della Sila, dell’Ente Parco, della Riserva FAI dei Giganti della Sila e della Regione Calabria, in contemporanea con la mostra di fermodellismo (già visitabile da venerdì) organizzata a Camigliatello a pochi passi dalla stazione ferroviaria, dagli amici di Fremo Calabria, coordinati dall’attivissimo Presidente Mario De Prisco. Musica a Vapore – Triologia tra Boschi e Binari, è stato il tema della corsa odierna della mitica vaporiera FCL.353: corsa anche in questa occasione andata totalmente sold-out già da oltre una settimana, durante la quale i viaggiatori provenienti da un po’ tutto il Sud Italia (compresa una delegazione degli amici dell’Associazione Treni Storici Puglia), hanno potuto vivere un viaggio nel tempo a bordo delle storiche vetture a terrazzini Carminati&Toselli, assaporando delle buonissime “Pitte con la Sardella”, accompagnati dalla buona musica dei Safari Njema. Un ringraziamento ed un plauso va ovviamente al GAL Sila, che ha contribuito alla perfetta riuscita dell’iniziativa e soprattutto alla promozione delle tipicità gastronomiche e culturali del territorio, offrendo ai viaggiatori le ottime Pitte con la Sardella e l’accompagnamento musicale a bordo del convoglio.
Al rientro del convoglio a Camigliatello, dopo la corsa su San Nicola Silvana Mansio, i viaggiatori hanno avuto quindi anche l’opportunità di rimanere in tema ferroviario a pochi passi dalla stazione…cambiando scala di riferimento, e visitando la mostra di fermodellismo: ben 51 metri di plastico modulare a norme FREMO, a tema ferroviario FS del cosentino, con la riproduzione di scorci del vecchio tracciato della linea Sibari – Cosenza e della storica Paola – Cosenza a cremagliera, oltre ad un’esposizione di cimeli ferroviari. Non nascondiamo di esserci emozionati alla vista di moduli costruiti alcuni anni fa, e perfettamente attivi, dal compianto Nino Caldarella, Ingegnere delle Ferrovie dello Stato che ha dedicato tutta la sua vita alla passione per il trasporto su rotaia, per lavoro e non, dalla quello reale a quello in scala. Ma sicuramente oggi Nino era al nostro fianco, e gioiva assieme a noi del finalmente rinnovato slancio nello sviluppo del trasporto su rotaia calabrese, diventato realtà grazie anche alla collaborazione di tante realtà associative, come proprio nel caso dell’Associazione Ferrovie in Calabria, Fremo Calabria, Gruppo Fermodellistico Tropeano.
Ed allontanandoci un po’ dalla Sila, e facendo riferimento agli amici del Gruppo Fermodellistico Tropeano, vogliamo ricordare un altro importante evento a tema ferroviario tenutosi in Calabria nella giornata di ieri, a Seminara, con una mostra fotografica dedicata alle Ferrovie Gioia Tauro – Cinquefrondi e Gioia Tauro – Sinopoli attualmente sospese all’esercizio. Seguirà il 24 novembre un evento in via di organizzazione dal GFT e dal Comitato Pro Taurensi ed al quale prenderemo parte anche noi di Associazione Ferrovie in Calabria, mirato a ricordare alle forze politiche territoriali e regionali, l’assoluta urgenza legata alla riattivazione di queste importanti linee ferroviarie, che potrebbero diventare un eccellente sistema metropolitano a servizio della popolosa Piana di Gioia Tauro, oltre che essere valorizzate turisticamente. Ma quella sulle Ferrovie Taurensi, nonostante non manchino le spinte contrarie, è anche una scommessa dal valore simbolico inimmaginabile: la loro riapertura rappresenterebbe il completamento della riapertura di tutte le linee a scartamento ridotto calabresi ancora dotate di binari, visto il graduale ripristino in corso della Catanzaro – Cosenza e della Ferrovia Silana. Non mancheremo di aggiornare i nostri lettori sui dettagli di questa iniziativa: continuate a seguirci!