Interruzione linea Catanzaro Lido – Catanzaro Città: alcune riflessioni
Dopo uno stop di un giorno e mezzo, riprenderà domattina la circolazione ferroviaria sulla linea Catanzaro Lido – Catanzaro Città delle Ferrovie della Calabria: alcuni lavori nei pressi della sede ferroviaria, vicino la stazione di S.Maria, hanno costretto l’azienda di TPL ad interrompere il traffico dei treni, pare a seguito di un allagamento. L’Associazione Ferrovie in Calabria, che in accordo con Ferrovie della Calabria gestisce una mailing list di informazione all’utenza, ha diffuso la notizia attraverso i canali telematici, non appena nel pomeriggio di venerdì 12 dicembre, da parte dei funzionari aziendali, ci è stata comunicata l’avvenuta interruzione.
Ma purtroppo la via telematica non riesce, ovviamente, ad essere abbastanza “capillare”: nonostante la mailing list, le comunicazioni tramite facebook sia sulla nostra pagina associativa e sia su quella di Ferrovie della Calabria, tantissimi viaggiatori si sono trovati totalmente all’oscuro…ed a piedi, mancando dei semplici avvisi, per lo meno nelle stazioni principali della tratta.
In queste ultime ore le polemiche, giuste o sbagliate che siano, sono quindi innumerevoli: c’è chi urla al “complotto” delle “solite” Ferrovie della Calabria, e chi delle motivazioni (giustamente) importa ben poco, e sottolinea che da utente, pagando magari un abbonamento, non accetta di ritrovarsi completamente abbandonato – e poco informato – dall’azienda di trasporto.
Del resto, come dare torto? L’Associazione Ferrovie in Calabria si è sempre distinta per l’obiettività dei propri articoli, delle proprie proposte e delle proprie critiche: non è nostro costume lanciare invettive ingiustificate o non supportate da dati e situazioni realmente riscontrabili. Non possiamo però, questa volta, non porci un quesito: sarebbe stato così difficile, da parte di Ferrovie della Calabria, istituire per il pomeriggio di venerdì 12, o per lo meno per la giornata di sabato 13, un servizio sostituitivo, per limitare i danni ad un’utenza composta da centinaia e centinaia di viaggiatori, lavoratori e studenti? Sarebbe bastato un servizio di bus sostitutivi, magari nel tratto Catanzaro Lido – Catanzaro Sala, con proseguimento in treno fino a Catanzaro Città, visto che l’allagamento pare sia avvenuto nei pressi di S.Maria di Catanzaro. Sicuramente l’imprevedibilità di quanto accaduto, ha colto impreparata l’azienda, ma non si può mettere da parte il punto di vista del pendolare, che come sottolineato, paga magari un abbonamento settimanale o mensile, salvo ritrovarsi poi costretto, per quasi due giorni, a spendere altro denaro per servirsi di un mezzo di trasporto alternativo al treno di Ferrovie della Calabria, soppresso e non sostituito. Per fare un semplice paragone con la sicuramente più organizzata Trenitalia, in caso di simili eventi, viene immediatamente istituito un servizio di sostitutivo di bus, in tempi spesso da record: possibile che a fare lo stesso non riesca un’azienda regionale, che a differenza di Trenitalia (che si occupa solo di trasporto ferroviario), oggi opera principalmente con la gomma?
Il nostro auspicio è che tali eventi non si ripetano più, e che si operi per salvaguardare e venire incontro il più possibile, ad un’utenza che per altro è già stata martoriata dagli aumenti tariffari imposti dalla Regione Calabria.