Elettrificazione Ferrovia Jonica: via libera ai lavori dal 10 giugno!
Sono trascorsi quasi quaranta anni da quando le prime voci relative alla necessità di elettrificare la Ferrovia Jonica, iniziavano a circolare tra gli addetti ai lavori e tra la popolazione jonica calabrese. L’importanza strategica di questa linea ferroviaria per la Calabria, la Basilicata, la Puglia ed anche la Sicilia, ha infatti sempre reso da decenni prioritario questo grande investimento infrastrutturale che però, per interessi politici evidentemente diversi, non ha mai visto la luce. Almeno fino al 1991, quando sembrò che la svolta stesse realmente arrivando con l’elettrificazione della tratta Jonica tra Metaponto e Sibari, proseguita negli anni successivi verso Cosenza, ma non verso Crotone/Catanzaro Lido/Reggio Calabria. Sul versante reggino della linea Jonica, invece, solo nel 2006 i 3000 V in corrente continua sono arrivati fino a Melito di Porto Salvo con tanto di raddoppio del binario, rendendo così possibile la realizzazione di un sistema ferroviario metropolitano reggino, con i due capilinea proprio a Melito di Porto Salvo e Rosarno.
Scelte che hanno di fatto impoverito, mese dopo mese ed anno dopo anno, il lungo tratto di oltre 300 km tra Melito di Porto Salvo e Sibari, oltre alla trasversale Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale. Due linee, passanti peraltro per il Capoluogo di Regione, rimaste a trazione diesel e depauperate degli ultimi treni a lunga percorrenza, del traffico merci, e costrette alla sussistenza con un servizio regionale ridotto ai minimi termini, in via di ripresa solo da qualche anno a questa parte.
Ma oggi, finalmente, con non poca emozione possiamo comunicare che una nuova epoca sta iniziando per la Calabria Jonica, e quella che da anni definiamo “la battaglia delle battaglie” dell’Associazione Ferrovie in Calabria, si appresta ad essere vinta: a partire dal 10 giugno inizieranno i lavori di elettrificazione della ferrovia Jonica, tra Sibari e Catanzaro Lido, con prosecuzione verso Lamezia Terme Centrale.
Lo rende noto un comunicato dell’Ufficio stampa della giunta regionale. «Nei giorni scorsi – informa la nota – si è tenuto a Roma un incontro tra il presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio e l’Amministratore Delegato di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), Maurizio Gentile, sul tema dei lavori di ammodernamento della linea ferroviaria ionica. Nel corso dell’incontro il presidente Oliverio ha sottolineato la necessità di definire un cronoprogramma per il progetto di elettrificazione delle linee tra Sibari e Catanzaro Lido e tra Catanzaro Lido e Lamezia Terme, sulle quali, come è noto, sono state già allocate le risorse necessarie per l’esecuzione dei lavori. L’interruzione programmata nell’estate 2018 per dare continuità ai lavori di potenziamento della linea jonica, oggetto del Protocollo d’Intesa siglato nel maggio 2017 tra Regione Calabria, Mit e Rfi, prevedeva l’interruzione della tratta Metaponto-Sibari. A seguito della richiesta del presidente Oliviero di avviare da subito i lavori per l’elettrificazione della tratta Sibari-Catanzaro Lido, con l’obiettivo di completare l’intervento in tempi rapidi, è stato condiviso di estendere l’interruzione estiva, programmata dal 10 giugno al 10 settembre 2018, anche alla tratta Sibari-Rossano. In tale periodo sarà realizzata la prima fase del programma di elettrificazione (realizzazione dei plinti e posa in opera dei pali per la trazione elettrica) nel tratto tra Sibari e Rossano. La sospensione della circolazione consentirà anche la sostituzione dei binari, proseguendo così con il programma di ammodernamento dell’armamento ferroviario, avviato nell’estate 2017 tra Catanzaro Lido e Rossano. Nella tratta Sibari-Rossano i plinti e i pali per la trazione elettrica saranno dunque realizzati entro il mese di settembre 2018. Nel tratto successivo, tra Rossano e Catanzaro Lido, analoghi lavori di predisposizione all’elettrificazione della linea saranno eseguiti in periodo notturno (in modo da non causare interruzioni al servizio ferroviario) con l’obiettivo di realizzare il 50% delle opere entro il dicembre 2018 e il relativo completamento fino a Catanzaro Lido entro l’estate del 2019. Il presidente Oliverio osserva che “l’avvio della prima fase del programma di elettrificazione ha un significato che va ben al di là del pur rilevante aspetto tecnico. Rappresenta un’occasione di rinascita per l’infrastruttura. Secondo il piano fissato nel protocollo di intesa del 2017 fra Mit, Regione e Rfi, la linea ionica sarà più moderna (nuovi binari, nuovi sviluppi tecnologici), sarà più performante grazie alla rimozione di passaggi a livello, sarà dotata di stazioni più decorose e, ora, con l’elettrificazione potranno essere elevate le performance degli standard di servizio”. “Siamo impegnati a concordare con RFI – prosegue il presidente Oliverio – un cronoprogramma che per l’anno 2019, in concomitanza della programmata chiusura estiva della tratta Catanzaro Lido-Roccella Jonica, assicuri, oltre ai lavori di ammodernamento dell’infrastruttura (sostituzione dell’armamento, adeguamento tecnologico, interventi sulle stazioni ferroviarie, eliminazione dei passaggi a livello), anche nella tratta fino a Melito Porto Salvo l’avvio delle operazioni di elettrificazione, per consegnare a tutta la Calabria una infrastruttura moderna ed efficiente, sulla quale potranno circolare anche i nuovi treni che saranno acquistati con risorse della Regione Calabria”. Durante il periodo di chiusura estiva della tratta tra Rossano e Metaponto, Trenitalia ha previsto un servizio sostitutivo con bus il cui programma sarà consultabile a breve sui propri sistemi informativi».
Sembra ormai quasi scontato ribadire quali saranno i benefici all’economia, alla mobilità ed agli scambi sociali/culturali, derivanti da questa storica opera che cambierà il volto di mezza Regione Calabria: iniziando dal ritorno dei treni a lunga percorrenza (ed il nostro sogno da realizzare, oltre al ritorno dell’InterCity Notte Catanzaro Lido – Crotone – Milano Centrale, sarà anche un Frecciargento Crotone – Catanzaro Lido – Roma Termini, percorso realizzabile in poco più di 4 ore e mezza!), all’utilizzo di materiale rotabile per il trasporto regionale maggiormente capiente e scattante, lo sfruttamento reale dell’istituendo Rango C, quindi un reale aumento delle velocità medie dei convogli (saranno infatti raggiungibili, finalmente, i 150 km/h). Senza dimenticare le potenzialità legate al trasporto merci su rotaia (ne parleremo meglio in un articolo specifico), poichè l’itinerario Lamezia Terme Centrale – Catanzaro Lido – Sibari interamente elettrificato, diventerà un valido itinerario alternativo per il corridoio merci Sicilia/Gioia Tauro – Adriatico: in generale, comunque, prevediamo che con una buona offerta ferroviaria post elettrificazione, una grande fetta di utenza si sposterà dalla strada alla rotaia anche per gli spostamenti su breve raggio, riducendo quindi l’incidentalità stradale in primis, ed il grande traffico che rende le arterie stradali joniche spesso percorribili con grande difficoltà, specie durante il periodo estivo.
Insomma, l’elettrificazione, come più volte abbiamo ribadito, porterà una grande boccata d’ossigeno per il territorio jonico calabrese, da troppo tempo ingiustamente agonizzante: nelle prossime settimane e mesi, seguiremo passo passo la realizzazione di questi affascinanti lavori, che tra Rossano e Catanzaro Lido verranno eseguiti in notturna, e avvieremo una forte campagna mediatica relativa alla necessità di proseguire l’elettrificazione da Catanzaro Lido a Melito di Porto Salvo, in tempi relativamente brevi, previo rinnovo dell’armamento ed istituzione del rango C di velocità anche su quest’ultima tratta. Continuate a seguirci: insieme scriveremo la storia, finalmente positiva, della Costa Jonica calabrese!