Sulle orme di Rocco Papaleo… Calabria&Basilicata Coast to Coast!
Quattro giorni di tour, per ben 952 km a cavallo tra Calabria e Basilicata. Sono questi i numeri del nostro “Calabria&Basilicata Coast to Coast”, iniziativa di sensibilizzazione culturale legata alle Invasioni Digitali, non soltanto ferroviaria,
made in Associazione Ferrovie in Calabria! Un evento che, come già di per sè ricorda il titolo, ripercorre in gran parte i luoghi in cui è stato girato il famosissimo film di Rocco Papaleo, “Basilicata Coast to Coast“, nel quale non sono mancati i riferimenti alle gloriose Ferrovie Calabro Lucane. Lo stesso Papaleo, che ringraziamo di cuore, ha seguito passo passo su Facebook, divertito e partecipativo, i quasi 1000 km nella “Terra delle Calabro-Lucane”, condividendo i post fotografici di Vincenzo Calabrò e Marcello Magurno, i due intrepidi inviati speciali da Bagnara e Diamante!
Nel nostro caso, ovviamente, il mitico tragitto Maratea – Scanzano Jonico protagonista del film, è stato “un tantino” più ampio, visto che oltre ai centri di Maratea, Trecchina, Lauria, Tramutola, Spinoso (Lago di Pietra del Pertusillo), Aliano, Scanzano Jonico e la città fantasma di Craco, siamo riscesi verso la Calabria, concludendo il nostro coast to coast a Diamante…passando per i luoghi in cui si snodava la ferrovia a scartamento ridotto Crotone – Petilia, ed ovviamente andando a far visita alla nostra amata Ferrovia Silana. Ed a proposito di questa linea, nei prossimi giorni pubblicheremo un articolo a riguardo, poichè abbiamo effettuato, assieme al consigliere regionale Giuseppe Giudiceandrea, un sopralluogo presso la frana che ha interrotto questa storica ferrovia nei pressi di Santo Janni.
Questa è stata quindi una nuova occasione, anche extraregionale, per ricordare quante bellezze artistiche, storiche e culturali, oltre alle bontà culinarie che ci hanno fatto conoscere i nostri “eroi” del Coast to Coast, Vincenzo e Marcello, ci offrono la Calabria e la Basilicata. Due regioni che, con gli ambiziosi progetti di inizio secolo delle gloriose Mediterranee Calabro Lucane, grazie alla costruzione di un’importantissima rete ferroviaria a scartamento ridotto, dovevano in pratica essere un’unica entità, togliendo dall’isolamento gran parte dei loro territori che, per la stessa natura geografica, si trovano nell’entroterra e non sulle coste.
La ferrovia Spezzano Albanese – Castrovillari – Lagonegro FCL, e la Lagonegro – Sicignano degli Alburni FS, sono probabilmente l’emblema di ciò che è stato perduto tra Calabria e Basilicata: non mancano però gli elementi positivi, anch’essi documentati nel nostro tour, come per esempio la frequentatissima linea a scartamento ridotto delle Ferrovie Appulo Lucane tra Matera e Bari Centrale, tra l’altro in corso di raddoppio. Un valido esempio di quanto siano ancora oggi importanti queste infrastrutture ferroviarie concepite tanto tempo fa, e che in Basilicata e Puglia vengono notevolmente potenziate nell’infrastruttura e nel materiale rotabile, anche per fini turistici.
Triste quindi il confronto con le condizioni della Ferrovia Silana, del tratto Soveria Mannelli – Marzi della Catanzaro – Cosenza e delle Ferrovie Taurensi, ma siamo certi che l’onda lunga della Cura del Ferro di Puglia e Basilicata, presto “investirà” anche la nostra Calabria.
Arrivederci al prossimo tour di Ferrovie in Calabria!