Elettrificazione Ferrovia Jonica e Catanzaro Lido – Lamezia TC: avviata approvazione del progetto definitivo
Lo scorso 30 dicembre, seppur in sordina, è stato compiuto un nuovo step fondamentale relativamente al progetto di elettrificazione della Ferrovia Jonica tra Sibari e Catanzaro Lido, e della trasversale Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale.
Prima di trattare nel dettaglio l’importante novità, va premesso che da originario cronoprogramma di RFI, l’attivazione dell’elettrificazione era prevista per l’anno attualmente in corso su entrambe le tratte. E’ palese che ciò non potrà avvenire, ed infatti le attuali stime del gestore dell’infrastruttura del Gruppo FS Italiane e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, prevedono l’autorizzazione alla messa in servizio (AMIS) della trazione elettrica sulle tratte in questione, a dicembre 2026. Di fatto, le risorse finanziare necessarie al completamento di questa importante opera saranno a valere sul PNRR, per un ammontare di 315 milioni di Euro. Ma, chiaramente, chi in questi anni ha seguito le vicissitudini legate all’elettrificazione della Ferrovia Jonica e trasversale Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale, non potrà non ricordare che, tali opere, vennero finanziate già nel 2018 attraverso fondi FSC, per un importo più o meno analogo (circa 80 milioni erano destinati soltanto alla Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale). In questi anni, gli unici interventi realizzati, visibili agli occhi di chi quotidianamente percorre la tratta Catanzaro Lido – Sibari, sono stati quelli relativi alla posa dei pali tipo LS per il futuro sostegno della catenaria. Cosa nel frattempo abbia impedito il completamento dell’opera, considerando le risorse precedentemente stanziate, non è per il momento noto, per lo meno a noi di Associazione Ferrovie in Calabria.
In ogni caso, considerando ciò, e non accontentandoci del solito “meglio tardi che mai”, rilanciamo oggi, ancora con più forza, la nostra proposta di elettrificazione immediata del tratto Sibari – Rossano, attivabile ben prima del dicembre 2026, che per lo meno rappresenterebbe un primo passo concreto, in particolare per quella che è la terza città calabrese, ovvero Corigliano – Rossano: https://www.ferrovieincalabria.it/trazione-elettrica-tra-sibari-e-rossano-non-perdiamo-questo-treno/
Giuste queste premesse, abbiamo ritenuto opportuno portare a conoscenza dei nostri lettori, l’importante ordinanza di RFI, firmata dal Commissario Straordinario Ing. Roberto Pagone, relativa all’avvio dell’approvazione del Progetto Definitivo di elettrificazione della tratta Sibari – Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale. Il documento, consultabile a questo link , cita esplicitamente
Potenziamento tratta Lamezia Terme – Settingiano della linea Lamezia Terme – Catanzaro
Lido e Elettrificazione della Tratta Lamezia Terme – Catanzaro Lido:
con nota prot. RFI-DIN-DIS.CAL\A0011\P\2022\2 del 3/1/2022, RFI ha
presentato istanza di Valutazione di Impatto Ambientale sul progetto di fattibilità
tecnica ed economica degli interventi “Elettrificazione tratta Lamezia T. – Catanzaro
L.” e “Collegamento Lamezia T. – Settingiano, velocizzazione mediante rettifiche di tracciato”
Inoltre:
Elettrificazione Tratta Catanzaro Lido – Crotone e Crotone – Sibari della linea jonica e
adeguamento infrastrutturale della galleria di Cutro ai fini della elettrificazione
vista la riperimetrazione del Piano di Assetto Idrogeologico della Regione
Calabria e la conseguente necessità di spostare planimetricamente due
Sottostazioni elettriche (SSE) nonché l’inserimento della linea di contatto, in
data 9/11/2022, RFI ha inviato una nuova istanza di valutazione preliminare
ai sensi dell’art.6, comma 9 del D. Lgs.152/2006;
con nota prot. 8 del 23/12/2022, RFI ha presentato istanza alla Regione
Calabria di Valutazione di Incidenza Ambientale (Livello I della procedura
V.Inc.A.) relativamente all’adeguamento infrastrutturale della Galleria Cutro ai
fini dell’elettrificazione e all’impiantistica elettrica (linea di contatto).
Da ciò, si evince quindi che sembrerebbe definitivamente superata la problematica relativa all’impossibilità/difficoltà di installazione della linea aerea all’interno della Galleria di Cutro che, evidentemente, verrà ulteriormente interessata da interventi strutturali al fine di consentire la realizzazione dell’opera.
Seppur in ritardo, e non è a noi oggi noto di chi siano le responsabilità, finalmente un passo molto importante, dopo anni di immobilismo, è stato compiuto: continueremo a seguire giorno dopo giorno il lungo iter che, speriamo il prima possibile, porterà finalmente ad un cambiamento atteso da quasi 40 anni, lungo la Ferrovia Jonica.
