Reggio Calabria: in arrivo tre nuove fermate per il servizio ferroviario metropolitano
23 milioni di Euro che rischiavano di finire nell’oblio, stanziati durante il Governo Gentiloni, con Graziano Delrio Ministro dei Trasporti: si tratta di una somma importante, destinata al rafforzamento del sistema ferroviario metropolitano reggino, con particolare riferimento alla tratta Melito di Porto Salvo – Reggio Calabria Centrale. Grazie alla firma della specifica convenzione tra Ministero dei Trasporti, Comune di Reggio Calabria e Rete Ferroviaria Italiana, lo scorso 20 gennaio, (alla presenza di Francesco Perrelli, Amministratore unico Atam; Sergio Stassi, Direttore Territoriale Produzione RFI Calabria; Giuseppe Marino, Assessore Trasporti del Comune di Reggio Calabria; Giuseppe Falcomatà, Sindaco Città metropolitana di Reggio Calabria; Domenico Battaglia, Presidente Conferenza permanente interregionale per il coordinamento delle politiche nell’Area dello Stretto; Roberto Musmanno, Assessore ai Trasporti Regione Calabria; Nicola Irto, Presidente del Consiglio regionale della Calabria; Salvatore Margiotta, Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti), le risorse sono state immediatamente messe a disposizione di RFI. Nello specifico, Rete Ferroviaria Italiana realizzerà le nuove fermate di Bocale II, San Leo (nei pressi del Centro Commerciale Porto Bolaro), e S.Elia di Lazzaro, che renderanno possibile una fruizione sempre maggiore del vettore ferroviario, da parte della popolazione residente all’interno dell’area suburbana a cavallo tra Melito di Porto Salvo e Reggio Calabria, considerando inoltre che tali fermate verranno servite dai treni Regionali in servizio metropolitano tra Melito di Porto Salvo e Rosarno. Un progetto che rientra all’interno del Sistema di Mobilità Metropolitano, che tornerà ad integrare (specie a livello tariffario) i servizi ferroviari regionali di Trenitalia, spina dorsale lungo la fascia costiera, anche a servizio dell’Aeroporto Tito Minniti, con quelli urbani su gomma dell’ATAM: tre realizzazioni che si vanno quindi ad aggiungere alle nuove fermate, inaugurate alcuni anni fa, di Annà di Melito di Porto Salvo, Reggio Calabria Aeroporto e Reggio Calabria Pentimele, che unite alle non più rimandabili integrazioni tariffarie, renderanno il servizio di trasporto pubblico maggiormente appetibile, riducendo quindi l’utilizzo dell’automobile con ovvie ricadute positive a livello ambientale e di riduzione dell’incidentalità stradale, senza dimenticare che più viaggiatori si trasportano a bordo dei mezzi pubblici, e migliore sarà il risultato del ben noto rapporto ricavi/costi, che annualmente pone interrogativi sulle risorse erogate dallo Stato alla Regione Calabria, destinate al finanziamento dei servizi di TPL su ferro e su gomma.