Ferrovia Jonica: a Crotone attivato il nuovo Apparato Centrale Computerizzato
Un nuovo, storico passo per il rilancio della Ferrovia Jonica: è stato attivato questa mattina il nuovo Apparato Centrale Computerizzato della stazione di Crotone, alla presenza del Vice Ministro dei Trasporti Giancarlo Cancellieri. L’ACC, per la cui attivazione sono stati investiti da Rete Ferroviaria Italiana circa 5 milioni di Euro, sostituisce lo storico ACEI – Apparato Centrale Elettrico ad Itinerari, in opera nella stazione di Crotone dal 1989, anno in cui venne compiuto il primo consistente passo nell’automazione e upgrade tecnologico della Ferrovia Jonica. Esattamente dopo 30 anni, l’attuale livello massimo dei sistemi di sicurezza e controllo del traffico ferroviario, viene installato per la prima volta sulla Ferrovia Jonica, iniziando proprio dalla stazione di Crotone: grazie al nuovo ACC e le relative potenzialità offerte dall’elettronica, infatti, potrà essere gestita la circolazione dei treni in entrata ed uscita dalla stazione di Crotone, e relative manovre all’interno di essa, garantendo standard di regolarità ed affidabilità del servizio ferroviario decisamente maggiori rispetto al precedente ACEI. Da non dimenticare inoltre che il concepimento “modulare” dell’ACC, permette anche di ottimizzare gli interventi di manutenzione dell’impianto, integrato tra l’altro con il già esistente Sistema Controllo Marcia Treno, garante elettronico della praticamente assoluta sicurezza della marcia dei treni, grazie ad un monitoraggio costante del rispetto dei segnali e delle velocità massime di linea da parte del personale di condotta dei convogli, attivando immediatamente la frenatura d’emergenza in caso di mancato rispetto dei limiti previsti.
Motivo di grande orgoglio per la nostra Calabria e per le stesse FS Italiane, è la totale internalizzazione relativamente a progettazione, installazione ed attivazione dei nuovi ACC su tutta la rete nazionale: l’ACC nasce infatti totalmente in casa RFI, grazie alla valorizzazione dei tecnici altamente specializzati presenti in azienda.
Anche nel caso di Crotone, e lo scorso anno nel caso dell’ACC di Lamezia Terme Centrale, l’intero iter di installazione del nuovo ACC, dismissione del vecchio banco ACEI e attivazione del nuovo sistema, è stata gestita totalmente da personale di RFI della DTP di Reggio Calabria e dalla U.O. Internalizzazione di Bologna, con oltre 30 tecnici qualificati, tra cui il nostro associato Daniele Alampi, che in questi mesi hanno lavorato alacremente per fissare sulla linea Jonica un nuovo punto fermo nei lavori di totale rinnovo della linea ferroviaria. E per la stazione di Crotone, l’ACC sarà solo l’inizio di una serie di interventi di potenziamento infrastrutturale e di riqualificazione generale della stazione, che seppur in maniera diversa rispetto al passato, la riporteranno ai fasti di qualche decennio fa: il tutto, grazie anche all’elettrificazione in corso tra Catanzaro Lido e Sibari, che permetterà, in primis, il prolungamento verso Crotone/Catanzaro Lido del collegamento Frecciargento Sibari – Bolzano, ma anche il ripristino di collegamenti Intercity Notte diretti da/per il resto d’Italia, ed un generale miglioramento dei servizi regionali che beneficeranno di una generale velocizzazione della linea grazie all’istituzione del rango C di velocità, massimamente sfruttabile grazie proprio all’elettrificazione. L’ Associazione Ferrovie in Calabria esprime quindi tutta la propria soddisfazione per l’importante realizzazione e per le altrettanto importanti prospettive future, realizzazione di anni di battaglie a favore della Ferrovia Jonica portate avanti con passione, propositività e competenza: cogliamo inoltre l’occasione per dare il benvenuto ed augurare buon lavoro, all’Ing. Gino Battafarano, nuovo Responsabile S.O. Ingegneria di RFI – Direzione Territoriale Produzione di Reggio Calabria.