14 ottobre 2006, dal blog Ferrovie in Calabria all’Associazione: 13 anni di battaglie e successi, proiettati al futuro
Era il 14 ottobre 2006 quando Roberto Galati, classe 1991, dava il via alla nostra avventura con questo post sul blog di Ferrovie in Calabria…
Ai tempi, io e Roberto ci conoscevamo già da 1 anno (14 novembre 2005) ed insieme “lottavamo” sui vari forum ferroviari per dare voce alle vicende ferroviarie della Calabria che, in quegli anni, ancora poteva vantare un sistema ferroviario che in confronto ad oggi era decisamente più ricco e vario…e aggiungerei, anche più funzionale.
Eppure, ci lamentavamo sempre di qualcosa, ma non per semplice gusto di farlo, bensì perché avremmo voluto sempre il meglio e, forse, anche perché avevamo già capito cosa ci sarebbe stato in futuro…
Ci lamentavamo dell’Espresso 890/893 che non aveva il nomignolo come gli altri, del fatto che gli InterCityNotte 766/763 “Scilla” e 750/753 “Piepoli” (subito dopo divenuto “Tommaso Campanella”) avessero sostituito gli Espressi 814/803 e 826/835 aumentando il prezzo del biglietto a causa del supplemento per treni rapidi, dell’Espresso 908/905 “Freccia Adriatica” che faceva troppe fermate, del fatto che eravamo orfani di collegamenti come l’InterCity 692/697 “Pitagora” e l’InterCity 744/745 “Velia”.
Ma, come abbiamo detto, erano altri tempi in cui potevamo contare su un servizio ferroviario di livello e che, a parte qualche defezione, presentava orari regionali cadenzati quasi tutte le tratte ferroviarie della Regione.
Le nostre battaglie le abbiamo iniziate proprio da questo blog, per descrivere (proprio come diceva il buon caro Roberto) la situazione ferroviaria della nostra Regione e inserirci dentro tutte le novità e, soprattutto, le nostre proposte (che altro non erano che un reintegro dei treni soppressi nel corso degli anni precedenti).
Oggi come allora, queste battaglie continuano, ed anche se abbiamo assistito alla morte del servizio a lunga percorrenza sulla nostra dorsale Jonica, al ridimensionamento di quello presente sulla Tirrenica, al taglio dei servizi regionali in tutto il territorio, alla chiusura di alcune delle tratte a scartamento ridotto di Ferrovie della Calabria, abbiamo potuto comunque festeggiare per alcune piccole, ma significative “vittorie”.
Su tutte, mi preme definire “vittoria” l’essere diventati un’Associazione riconosciuta (dicembre 2012) con tanto di Statuto e Consiglio Direttivo.
Da qui in avanti, siamo stati i fautori di altre vittorie, alcune delle quali:
– ripristino del Treno della Sila (dapprima sulla tratta Cosenza – Rogliano, tra il 2014 ed il 2016 e successivamente dall’agosto 2016 sulla tratta silana tra Moccone e San Nicola Silvana Mansio);
– stipulazione di una convenzione di collaborazione con l’azienda Ferrovie della Calabria S.r.l. relativamente al “Treno della Sila” e a tutte le iniziative a esso connesse; – elaborazione del sito www.railbook.it per la prenotazione dei posti a sedere sul Treno della Sila, oltre che di attività connesse al treno (ristorazione, itinerari turistici ecc) relativamente alle iniziative organizzate dall’Associazione. Al portale Railbook stanno aderendo sempre più associazioni italiane impegnate nell’ambito dell’organizzazione di treni turistici;
– sviluppo del progetto turistico “Velorail” per le ferrovie a scartamento ridotto calabresi;
– avviamento del progetto Scuola – Ferrovia (sempre in collaborazione con le Ferrovie della Calabria S.r.l.);
– ripristino delle fermate per i treni regionali a Lamezia Terme Sambiase;
– ripristino di alcune coppie di collegamenti regionali diretti tra la Ferrovia Jonica e Lamezia Terme Centrale;
– attivazione di due coppie di InterCity Reggio Calabria Centrale – Taranto e viceversa;
– attivazione della fermata a Rosarno per le due coppie di Frecciargento Reggio Calabria Centrale – Roma Termini e viceversa;
– potenziamento dell’infrastruttura ed elettrificazione della dorsale Jonica (anche se per adesso relativa alla sola tratta Sibari – Catanzaro Lido e Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale);
– organizzazione di eventi socio – culturali come il “Treno della Magna Grecia” con annessa visita al Museo Archeologico di Locri Epizefiri;
– sensibilizzazione delle istituzioni verso i problemi del trasporto ferroviario in Calabria con conseguenti collaborazioni reciproche;
– avvio della costituzione del Museo della Ferrovia Jonica presso la stazione RFI di Soverato;
– continua campagna di promozione del servizio ferroviario (turistico e pendolare) per i cittadini calabresi.
Tutti questi obiettivi e tanti altri che a noi stessi sfuggono per il notevole numero, sono stati raggiunti con tenacia, determinazione e passione, anche se purtroppo il tempo esiguo a disposizione e la dislocazione di molti associati in altre zone d’Italia, rendono difficile l’unione in senso fisico della cosa; ma non demordiamo, un contributo ci sarà sempre da chi risiede al di fuori della Calabria.
Ed infine, vogliamo ringraziare tutte quelle 20000 e più persone ormai, che ogni giorno sulla nostra pagina Facebook associativa ci sostengono nelle nostre iniziative e ci danno la forza per portare avanti questa bellissima avventura.
13 lunghi anni, e non è finita qui…
TANTI AUGURI FERROVIE IN CALABRIA!
Luca Pisconti
Associazione Ferrovie in Calabria