Ripristino della fermata di Lamezia Terme Sambiase: parte la nostra campagna di sensibilizzazione
E’ partita oggi, giornata storica per il trasporto ferroviario in Calabria (vista la presentazione del nuovo servizio Frecciargento Sibari – Roma Termini), la sensibilizzazione dell’Associazione Ferrovie in Calabria assieme a Patto Sociale coordinato dall’amico Giancarlo Nicotera, consigliere comunale di Lamezia Terme, relativamente all’utilizzo del treno dalla fermata di Lamezia Terme Sambiase. Come abbiamo avuto modo di comunicare già nelle scorse settimane, infatti, da giorno 9 settembre, dopo oltre 4 anni di lavoro della nostra Associazione e di Patto Sociale, tutti i treni della trasversale Catanzaro Lido – Lamezia Terme Centrale torneranno a fermare nella stazione di Sambiase, da alcuni giorni magistralmente riattivata da Rete Ferroviaria Italiana, con tutte le primarie attrezzature destinate al servizio viaggiatori. Il risultato è stato raggiunto grazie alla sensibilità dell’Assessore Regionale alle Infrastrutture Roberto Musmanno ed al confronto con la Divisione Passeggeri Regionale di Trenitalia, che si è occupata del non semplice adeguamento delle tracce orarie dei treni, per l’inserimento della fermata di Lamezia Terme Sambiase. Considerando che la fermata sarà attiva in via sperimentale per un anno, mai come oggi risulta importantissimo, a partire dal 9 settembre, che i cittadini di Sambiase tornino a servirsi del treno per raggiungere (in tempi tra l’altro brevissimi ed imparagonabili a bus o auto, vedasi la locandina) Lamezia Terme Centrale, Lamezia Terme Nicastro, Catanzaro Lido, ma grazie alla presenza di alcune coppie di treni dirette verso la Jonica, anche le destinazioni della Catanzaro Lido – Crotone – Sibari e della Catanzaro Lido – Locri. Su www.trenitalia.it o sulle specifiche applicazioni di ricerca orario, è possibile consultare tutti gli orari di arrivo/partenza dei treni da Sambiase, a partire dal 9 settembre in poi.
“Dopo gli sforzi che abbiamo profuso – informa Giancarlo Nicotera in una nota – in questi quattro anni per il restauro della stazione e la messa in sicurezza della stessa, (anche attraverso il passaggio pedonale al binario), nonché per il ripristino delle fermate, oggi ci sentiamo di chiedere all’utenza di riprendere a servirsi del treno per gli spostamenti da questo stupendo ed importante centro calabrese.
Dopo essere riusciti a raggiungere questo legittimo e necessario risultato sarà ora fondamentale che i pendolari ed i cittadini sfruttino questo mezzo di locomozione con il quale potranno raggiungere i centri vicini. Tutto ciò sarà importante anche per l’ambiente, per diminuire la congestione del traffico su gomma e per il libero transito delle persone”.