16 gennaio 2017: inizio settimana tragico per le ferrovie calabresi

Inizio settimana di tragiche coincidenze per le ferrovie calabresi.

Da un lato, sulla Jonica, il traffico è stato interrotto tra le 7.00 e le 8.50 per il rinvenimento di un cadavere sui binari. Da alcune indiscrezioni sembrerebbe che l’uomo si sia volontariamente gettato sotto al treno in corsa per togliersi la vita.

Contemporaneamente, a Bari è stato trovato lo scheletro di un uomo all’interno di una carrozza da parte di un operaio che tagliava le lamiere per lo smaltimento del rotabile dopo l’incendio doloso che nel maggio scorso aveva semidistrutto alcuni convogli a Cosenza. Il ritrovamento è avvenuto nella zona industriale di Bari, mercoledì scorso e se ne è avuta notizia soltanto ieri. Sul caso indaga la Procura di Bari che ha avviato indagini delegate ai Carabinieri per risalire all’identità dell’uomo e comprendere se la sua morte sia collegata al rogo delle carrozze. Il presunto incendio doloso di numerosi vagoni Trenitalia è stato denunciato a Cosenza nel maggio scorso. La società ha poi incaricato una ditta barese di provvedere allo smaltimento della carrozze bruciate.

Durante le operazioni di taglio delle lamiere un operaio ha trovato lo scheletro. Accanto ad esso c’erano frammenti di documenti appartenenti ad un 40enne indiano, richiedente protezione internazionale e formalmente residente in una struttura di accoglienza a Cosenza, del quale a giugno è stata denunciata la scomparsa.

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parte del testo tratta da ilLametino.it. Foto da quicosenza.it.

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